Primavera tra i filari

Lo so, per questa stagione tra i filari, vi abbiamo fatto aspettare davvero troppo. Avremmo dovuto farvi vedere dei filari ancora un po’ spogli, con le gemme che fanno capolino. La verità è che siamo stati fagocitati da alcuni lavori urgentissimi. Il primo è stato l’imbottigliamento. Chi ci segue su Instagram e è iscritto alla newsletter lo sa bene. L’altro lavoro super impegnativo è stato mettere mano al sito per uscire da un piccolo inconveniente in cui eravamo incappati, ovvero non riuscire più ad aggiornalo.

Niente paura! Stiamo calmi! Abbiamo risolto il problema, approfittandone anche per fare una bel restyling a tutto quanto, semplificare di molto la navigazione, migliorare la fruibilità dello shop con le sante categorie dei prodotti e togliendo qualche fronzolo che appesantiva il tutto. Non sarà il nostro miglior sito, ma ci siamo impegnati tantissimo.

Dunque, dopo questa doverosa premessa, passiamo a raccontarvi un po’ come è stata questa primavera.

Non neghiamo di essere stati un po’ in pensiero. Se negli anni passati abbiamo affrontato inverni caldi e primavere dall’aspetto quasi estivo, quest’anno abbiamo finalmente avuto un inverno degno di essere chiamato con questo nome. La primavera però ha fatto decisamente fatica ad arrivare. Immagino che ve ne siate accorti anche voi. Sicuramente un andamento di “freschino” costante ha allontanato da noi il timore di gelate improvvise, come quando lo scorso anno nevicò a marzo inoltrato. Ma “non è tutto ora quello che luccica” e una primavera fredda ci lascia qualche incognita sulla salute della pianta, sulla “fioritura”. Insomma, no fiori, no…uva. (Per semplificare eh!)

Insomma, finalmente stiamo qui a scrivere queste righe, con un sole bello caldo che ci fa assaporare l’arrivo, quasi imminente, della stagione estiva. La primavera, comunque, resta uno dei periodi più interessanti dove si può davvero vedere come cresce la pianta. Dallo sperone che rimane dopo la potatura, iniziano a spuntare fuori prima le gemme, poi tutto quello che diventerà il vero e proprio apparato fogliare. La collina, che a inizio primavera sembra spoglia e anche un po’ lugubre, piano piano inverdisce e, a guardarla, ci da una carica pazzesca.

Quanto sono rigogliose le nostre belle vigne, lo potete notare dalle foto qui sotto!

Ora passiamo a qualche “informazione”. Siamo molto grati per aver visto tantissime persone scegliere le nostre adozioni per i motivi più disparati. Tantissimi regali di Natale sono stati fatti scegliendo noi, ma anche anniversari, matrimoni e compleanni. Avete esaurito la disponibilità di Filari di Incrocio Bruni 54. E visto che non ci piace lasciare nessuno a “bocca asciutta”, ci siamo impegnati per mettere in piedi un’altra, nuova, opzione di adozione. Il Filare di Pecorino!

La novità è che abbiamo inserito, nella box, anche un piccolo presente, realizzato interamente a mano, dall’Azienda “Sibillini Renaissance”, che ha la sua casa nel cuore dei monti Sibillini. È un regalo profumato!

I primi tre filari, comunque, hanno già trovato casa e siamo sempre felici di sapere che i nostri attestati sono sparsi in giro per l’Italia, è come essere tutti un po’ collegati da un filo invisibile che parte dai nostri filari e arriva fino a voi.

Ed ora, come promesso, il vostro pezzetto di Contrada Ciafone!

(Cliccando sull’immagine del filare che vi interessa, potete visualizzarne una versione ingrandita e scaricarla!)

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